Dismesso dalla CAN A-B dopo appena una stagione, l’ex arbitro Gabriele Scatena ha scelto di non restare in silenzio. In due post pubblicati su LinkedIn ha denunciato un sistema che – a suo dire – avrebbe agito con logiche poco trasparenti. “Oggi non ho perso nulla. Ho solo aperto gli occhi”, scrive, preannunciando azioni future. Al centro della sua accusa c’è la gestione di un infortunio muscolare avvenuto durante la stagione e riconosciuto da medici esterni: “Mi sono ritrovato a dover giustificare un infortunio, come se fosse una colpa”.
Scatena sostiene che le regole per l’accesso al corso VAR – modificate il 1° luglio 2025 per consentire l’ingresso anche a chi ha maturato un solo anno di CAN – non siano state applicate retroattivamente nel suo caso, e parla apertamente di un sistema “che prima ti esclude e poi ti compra”. L’ex direttore di gara ha annunciato l’intenzione di fare ricorso e ottenere l’accesso agli atti tecnici per fare chiarezza.